Lo sport, infatti, è per sua natura aperto a tutti anche se, alcune discipline più di altre, hanno nel loro dna il genoma dell’inclusività.
Il padel è una di queste perché -piaccia o meno ai puristi del tennis- è uno sport che ha il potere di accogliere tutti.
È per chi gioca per la prima volta, per chi si allena quotidianamente per curare ogni dettaglio, per chi vuole trascorrere una serata divertente in compagnia.
E per giocare, bisogna per forza essere in due.
Una serata davvero speciale, dove sport e solidarietà hanno dominato in ogni partita, trasformando il torneo, fin dal primo servizio, in un’esperienza indimenticabile che non vediamo l’ora di rivivere.